La selezione settimanale di talenti emergenti, a cura di Alessandro Curti e dello staff di STILL YOUNG, prosegue con il progetto di Laura Misuraca.

 Laura Misuraca nasce a Catania nel 1992. Per motivi lavorativi ed economici, emigra al Nord Italia con la sua famiglia, in una macchina di seconda mano piena di valigie, una televisione mezza rotta e il suo vecchio gatto che ora non c’è più. Studia comunicazione all’Università di Parma ma nel 2017 si appassiona alla fotografia e decide di intraprendere un percorso di studi fotografici da Officine Fotografiche a Milano, integrandolo con due anni di partecipazione al progetto “Speciale 18-25” di Fotografia Europea a Reggio Emilia e svariati workshop. 

La sua ricerca fotografica è fortemente incentrata sulla memoria, l’identità e il folklore, con particolare attenzione ai temi sociali, storici e ambientali.
Curatrice dello Stop Piccolo Festival della Fotografia e contributor di Witness Journal, attualmente vive e lavora a Parma.

ACCÙRA, Sicilia, Agosto 2020

“Accùra”, in dialetto siciliano, è una parola che racchiude tutta la preoccupazione, la paura e l’apprensione per qualcuno. Dal latino accurare, cioè porre cura, si potrebbe tradurre con “Fai attenzione!”, “Attento” o “Bada bene!”, in base al contesto di utilizzo.

In Sicilia – terra bruciata e di nessuno – la vita non è affatto facile e la sopravvivenza ancora più difficile. Quando ero piccola mi sentivo dire spesso “accùra” da mia nonna perché ero una bambina vivace e curiosa, che ficcava il naso ovunque senza mai rendersi conto dei pericoli. Più di tutto, ricordo perfettamente il colore del fuoco: ogni cosa, illuminata dalla luce abbagliante del sole, bruciava silenziosamente e, una volta bruciata, diventava nera. Oggi, vent’anni dopo, quella bambina è diventata una donna. Gli anni passano e, nonostante le distanze si allunghino e i tempi si dilatino, i ricordi restano ma cambiano continuamente sapore, colore e odore. Ho deciso così di tornare nella mia terra di origine, per fotografarla con gli occhi della donna di oggi ma coi ricordi della bambina di ieri.

Tutte le immagini sono soggette a Copyright © Laura Misuraca