La selezione settimanale di talenti emergenti, a cura di Alessandro Curti e dello staff di STILL YOUNG, prosegue con il progetto di Sofiya Chotyrbok.

Sofiya nasce in Ucraina nel 1991 e all’età di nove anni si trasferisce in Italia. Qui si appassiona alla fotografia sin dall’adolescenza e per tale motivo intraprende gli studi di comunicazione visiva presso l’Ilas Accademy of Design di Napoli e successivamente frequenta il biennio di fotografia presso il Cfp Bauer di Milano.

La sua ricerca visiva è attenta al tema della memoria, sia collettiva che intima, e si avvale di materiali fotografici già esistenti.

Deficit © Sofiya Chotyrbok

«Deficit (mancanza) è un progetto che indaga il tema della memoria individuale e collettiva. Il riferimento all’Unione sovietica è quello della mia infanzia, è quello del mio archivio di famiglia. In una società in cui la sfera pubblica invade costantemente quella privata, diviene ancora più importante custodire frammenti di sé, dei propri affetti, dei piccoli segreti quotidiani. Ma i confini della memoria sono labili e spesso puntellati dai vuoti delle esperienze non vissute, ma che sarebbero potute essere. In queste assenze possono fiorire sensazioni o memorie tattili dell’infanzia che hanno la forza evocativa di un racconto.I tappeti sulle pareti delle abitazioni di epoca sovietica sono sopravvissuti al crollo del regime. La loro trama conserva le vicissitudini di un vissuto quotidiano, è memoria viva e malleabile che può essere plasmata al pari di un proprio ricordo.».

Tutte le immagini sono soggette a Copyright © Sofiya Chotyrbok