La selezione settimanale di talenti emergenti, a cura di Alessandro Curti e dello staff di STILL YOUNG, prosegue con il progetto di Matteo Simoncelli.
Nato a Pesaro nel 1999, ha frequentato liceo artistico Mengaroni sezione audiovisivo multimedia con specializzazione in fotografia, ha lavorato con diversi fotografi facendo da assistente, ha lavorato per una multinazionale articoli tecnici sportivi. È specializzato nel ritratto, reportage,architettura; diverse esperienze anche nella fotografia di spettacolo come fotografo di scena e di teatro. Il suo avvicinamento alla fotografia è derivato dalla passione per la cinematografia dai registi come Denis Villeneuve, Nolan,Ari Aster, Gus van Sant, Alfonso Cuarón, e anche da fotografi come Gregory Crewdson Alec Soth.
Più approfondiva i suoi studi, più rimaneva colpito da come i colori, le inquadrature o la semplice composizione di una scena potessero determinare il mood dell’intera pellicola o della narrazione. Questo ha fatto crescere in Matteo il desiderio di sperimentare attraverso l’uso del colore e delle inquadrature nuovi metodi per raccontare storie che potessero esprimere ciò che vedeva e sentiva in quel momento, con un background che unisce fotografia on the road e concettuale.
Spiritual Approach © Matteo Simoncelli
«Spiritual Approach è un viaggio lungo le colline del mio territorio, ho deciso di esprimere nel modo più sincero le emozioni che percepisco avvicinandomi alla natura, mi interrogo spesso, come oggi giorno l’uomo si sia allontanato da essa, il distacco sia fisico che spirituale con l’andare avanti del tempo, questo processo si è sempre più accentuato arrivando quasi ad un punto di rottura. Un ambiente in cui sembriamo vivere una vita che non ci appartiene, eppure siamo noi, proprio lì, dentro l’immagine, ho deciso di raccontare il momento esatto di riavvicinamento che l’uomo ha con la natura un momento cinematografico ed onirico, luci forti abbaglianti dirette verso il soggetto, andando avanti ritrova i suoi spazi nella natura, inizialmente osservandola in momenti di contemplazione e di riflessione, in seguito immergendosi in questo viaggio nella riscoperta di sensazioni lontane profumi colori e stati d’animo , muove i suoi passi è alla scoperta delle proprie origini, dove tutto è nato in luoghi incontaminati. Il mio racconto tenta di far immergere l’uomo in un ambiente dove in passato era a proprio agio, però ora è quasi spaventato dal silenzio della solitudine; dove al giorno d’oggi senza calore umano ci si sente immediatamente disorientati».
Tutte le immagini sono soggette a Copyright © Matteo Simoncelli
